La crisi del mercato immobiliare italiano sta conducendo in una situazione di profonda criticità la vita quotidiana delle agenzie immobiliari. I broker che operano nel settore devono infatti fronteggiare delle aspre durezze che impediscono loro di poter sostenere le rispettive attività, strette tra il crollo delle proposte di acquisto, la frenata radicale dei mutui, la conseguente flessione delle vendite. E, mentre cresce la proporzione di agenzie che non riesce a vendere abitazioni nel corso di un intero trimestre, non rimane che dare spazio alla propria fantasia, e cercare di diversificare i propri business.
Stando a quanto affermato da Bankitalia e Tecnoborsa, nel corso del secondo trimestre del 2012 solamente il 62,7% delle agenzie avrebbe venduto almeno un immobile. Ne consegue che quasi quattro agenti immobiliari su dieci hanno trascorso tre mesi senza concludere alcun affare, con una percentuale che risulta essere notevolmente più grave al Sud e nelle Isole, dove la percentuale di agenzie che ha concluso almeno una compravendita nel secondo trimestre del 2012 è pari al 55,4%. Meglio al Nord Ovest, dove invece la percentuale sale al 66,3% (rimane comunque alto il rischio chiusura delle agenzie immobiliari).
Si noti altresì che la percentuale di agenzie immobiliari che nell’arco di un intero trimestre non è riuscita a concludere compravendite, risulta essere in rapido incremento rispetto ai trimestri precedenti. Nel primo trimestre 2012, infatti, la percentuale di agenzie con almeno una compravendita alle spalle era pari al 63,8%, mentre nel quarto trimestre 2011 era addirittura pari al 72,1%.
Ai numeri precedenti, come detto, si contrappone un solo diffuso comportamento da parte delle agenzie immobiliari, che stanno cercando di diversificare i propri affari al fine di sfuggire dalle morse della crisi. In materia, aste giudiziarie, immobili pubblici o investimenti esteri sembrano essere solamente alcuni dei filoni e delle linee guida che anche gli agenti immobiliari italiani stanno seguendo. Bisognerà tuttavia comprendere quale sarà il risvolto di tali criticità nel medio lungo termine, con l’impressione che il 2013 potrebbe non portare troppe gradite novità.
Tra i tanti focus in materia, vi consigliamo la percentuale acquisto da agenzia immobiliare.
