La Commissione Europea sarebbe allo studio di una proposta per abbassare il tetto di finanziabilità dell'acquisto casa.
Dopo numerose voci autorevoli, anche la FIAIP si è recentemente espressa negativamente circa la possibilità di ridurre al 40% il tetto di finanziabilità delle operazioni di compravendita immobiliare.
Ma facciamo un passo indietro: poco più di una settimana fa IlSole24Ore lanciò la notizia secondo cui allo studio della Commissione Europea vi era una proposta di riduzione del tetto sui mutui. Una notizia che ha destato parecchie opinioni negative, soprattutto perché ben presto filtrò l’indiscrezione secondo cui questa contrazione nella proporzione di finanziabilità delle transazioni di acquisto casa o di costruzione casa, porterebbe il limite massimo dall’attuale 80% al 40%, con una riduzione di circa la metà.
In pratica, la legge ora prevede che – di norma – le banche possano concedere finanziamenti fino a un massimo dell’80% del valore dell’immobile; se la proposta dovesse rivelarsi realtà, e dovesse essere approvata, significherebbe una possibilità di finanziamento inferiore alla metà del valore dell’immobile, con necessità di maggiori risorse proprie per mettere mano sulla sospirata abitazione.
La FIAIP, così come molte altre associazioni del settore, ha commentato con pessimismo l’idea né definitivamente confermata, né tanto meno definitivamente smentita dalle parti di Bruxelles, definendola come un provvedimento che scaricherebbe sui cittadini gli errori commessi dalla finanza internazionale.
Effettivamente, da molte parti si tende a considerare questa possibile misura con un grave ostacolo alla ripresa del settore e dell’intera economia dell’Eurozona, visto e valutato che tale abbassamento potrebbe portare a un rischio di parziale paralisi dell’immobiliare italiano.
Di conseguenza, la preoccupazione sta riguardando anche gli agenti immobiliari, che guardano con occhio attento alle evoluzioni di tale bozza di proposta.
Noi, qui su Io Compro Casa, seguiremo costantemente gli sviluppi di questa vicenda, aggiornandovi su eventuali variazioni che potrebbero interessare tutti coloro che sono alla ricerca di un’abitazione, e contano su un mutuo per percentuali elevate sul valore della stessa.
