La crisi finanziaria ed economica in Italia non ha spesso prosciugato solo le casse delle aziende ed i bilanci delle famiglie, ma ha altresì messo in difficoltà il cosiddetto terzo settore, ovverosia tutte quelle associazioni, comprese quelle sportive dilettantistiche, e quegli enti operanti nel volontariato che nel nostro Paese svolgono ed esercitano un ruolo chiave nel sostegno ai più deboli. Questo perché, tra l’altro, le risorse provenienti dal cinque per mille quasi sempre sono insufficienti a soddisfare i bisogni e le necessità di persone sole e, in generale, socialmente svantaggiate. A Milano, proprio a sostegno del terzo settore, l’Amministrazione è scesa nuovamente in campo per il sostegno all’accesso al credito dopo aver aiutato le società sportive. In particolare, il nuovo intervento è a favore delle onlus, delle associazioni e delle cooperative sociali che, sugli immobili di proprietà del Comune, hanno bisogno di effettuare interventi di manutenzione e/o di adeguamento.
L’agevolazione, nello specifico, consiste nel Comune di Milano che, proprio a favore delle Associazioni operanti nel non profit, si farà garante presso gli Istituti di credito attraverso il rilascio di apposite fideiussioni. I vantaggi di questa iniziativa sono duplici visto che da un lato si permette al cosiddetto terzo settore di realizzare interventi che, magari senza l’intervento dell’Amministrazione, non si sarebbero mai potuti realizzare, e dall’altro il Comune di Milano, ad interventi di manutenzione o di adeguamento immobiliare effettuati, potrà ottenere una importante valorizzazione del proprio patrimonio.
Adesso a Milano spetterà all’Assessorato al Bilancio del Comune andare a definire prima le modalità per individuare le banche per la concessione dei finanziamenti con le garanzie offerte dall’Amministrazione, e poi mettere a punto anche le modalità ed i criteri di accesso al credito a favore delle onlus, delle cooperative sociali, e delle realtà locali del non profit operanti sul territorio milanese su immobili loro assegnati nell’ottica della sussidiarietà.
