Mancano oramai poche ore per la partenza ufficiale della misura di aiuto alle famiglie del fondo di solidarietà dei mutui per l’acquisto della prima casa. Le domande, da parte delle famiglie in possesso dei requisiti richiesti, potranno infatti essere presentate a partire da lunedì prossimo, 15 novembre 2010, dopo che con un apposito Decreto da parte del Ministro dell’economia e delle finanze, è stata data attuazione ad una misura che, lo ricordiamo, era contenuta nella Legge Finanziaria dell’ultimo Governo di centrosinistra.
Sul sito Internet del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze è tra l’altro presente da parecchi giorni, dopo un po’ d’attesa, sia il modulo per presentare la domanda di accesso al fondo di solidarietà dei mutui per l’acquisto della prima casa, sia le relative linee guida.
Il modulo, debitamente compilato, unitamente a tutta la documentazione necessaria e richiesta ai fini dell’accesso alla misura, deve essere presentata alla banca dove il mutuo per la prima casa è stato acceso. Il Fondo di solidarietà dei mutui per l’acquisto della prima casa sarà operativo nei limiti delle risorse che sono state definite e stanziate per Legge, ragion per cui, come tra l’altro consigliato da parecchie Associazioni dei Consumatori, le famiglie in difficoltà col mutuo che rispettano i requisiti di accesso alla misura farebbero bene ad affrettarsi; altrimenti si rischia poi di non accedere alla misura per esaurimento dei fondi.
Con l’accesso al fondo di solidarietà dei mutui per l’acquisto della prima casa, lo ricordiamo, si può ottenere la sospensione delle rate del mutuo per un periodo pari a ben 18 mesi. Le rate vanno in coda al piano di ammortamento ma non maturano interessi aggiuntivi per effetto dell’allungamento del piano di ammortamento; questo perché il Fondo interviene proprio al riguardo andando a coprire con le risorse statali le maggiori somme per spesa per interessi che i mutuatari avrebbero dovuto pagare alla banca.