Come i nostri lettori più attenti avranno avuto modo di vedere, negli ultimi giorni stiamo analizzando approfonditamente le varie modalità tecniche di affitto con riscatto, una particolare e specifica formula per poter giungere a un’operazione di compravendita di un immobile, senza passare per l’ordinario acquisto immediato, magari con mutuo ipotecario. Vediamo oggi in cosa consista la formula con acconto, e quali siano i principali vantaggi conseguibili.
Iniziamo con il ricordare che la formula del contratto si contraddistingua per la definizione attenta del contratto d’affitto e delle tappe utili per poter arrivare all’acquisto, compreso un acconto sul prezzo finale, che verrà concordato mediante una pianificazione finanziaria molto specifica.
Grazie alla presenza di una fase di trascrizione del preliminare di compravendita nei registri immobiliari, anche la formula con acconto prevederà inoltre delle specifiche e forti garanzie per le parti coinvolte nel contratto, visto e considerato che è previsto un completo ombrello protettivo contro l’eventuale pignoramento della casa da parte di un creditore del venditore. Grazie all’efficacia prenotativa del preliminare, infatti, non si rischia di perdere la somma versata sottoforma di maggiorazione dei canoni o di acconto (vedi anche le caratteristiche della locazione con opzione di acquisto).
Inoltre, ricordiamo che in tale forma tecnica viene previsto il pagamento di un acconto iniziale che varia dal 3 al 6% del prezzo (bloccato in origine) dell’immobile. La somma pagata ogni mese corrisponde a un canone d’affitto di mercato, ma per metà va a generare un acconto per la compravendita (vedi anche le caratteristiche della locazione con preliminare di compravendita).
Infine, se entro la data stabilita nel contratto (di norma, 3 o 4 anni) il cliente non riesce o non vuole acquistare, può cedere ad altri la propria posizione contrattuale. Dopo il termine temporale concordato, invece, se c’è accordo tra le parti si può anche arrivare a una proroga, con la trascrizione che potrà essere adeguatamente rinnovata.
Domani concluderemo il nostro approfondimento sull’affitto con riscatto parlando del rent to buy.