Il peso del patrimonio immobiliare strumentale costituisce per molte attività economiche un’importante immobilizzazione; i servizi ad esso connessi possono costituire una significativa voce di spesa. Il mondo della GDA (la Grande Distribuzione), avendo a portafoglio numerosi cespiti all’interno dei quali svolgere le proprie attività, costituisce un mercato di forte rilievo ai fini di ottimizzare e gestire al meglio le spese relative ai servizi generali. Nasce da queste considerazioni il progetto di un interessante convegno organizzato da Gruppo 24 ORE e Manutencoop, in collaborazione con Mark Up, per il prossimo 11 maggio a Milano, Hotel Melià, in via Masaccio 19.
L’evento – che durerà dalle 10.00 del mattino fino alle ore 13.00 – si pone l’obiettivo di esporre le tematiche attuali che coinvolgono i principali operatori del settore, coinvolgendo tutti gli attori interessati in un vivace dibattito per riuscire a trovare un modello operativo ideale da applicare al mondo della grande distribuzione. La partecipazione all’evento è gratuita fino ad esaurimento posti. Patrick Fontana, Vicecaporedattore di Mark Up, modererà i lavori.
Primo aspetto a essere approfondito sarà quello delle “Problematiche e criticità nella gestione degli edifici strumentali: il caso della GDA” e vedrà come relatore il professore Oliviero Tronconi, docente del Dipartimento BEST, Politecnico di Milano. Seguirà poi una tavola rotonda su “La gestione dei servizi di facility management: un punto di forza per dare valore ai clienti GDA e retail”. Vi prenderanno parte Riccardo De Biasi, responsabile nazionale della manutenzione di Auchan; Jean-Christophe Dufour, Marketing & Studies Manager di Altarea Italia; Paolo Garavelli, Direttore Acquisti Tecnici e Servizi Generali di Carrefour; Pietro Malaspina, Presidente di CNCC (Consiglio nazionale dei Centri Commerciali); Maurizio Massanelli, Direttore tecnico commerciale di Manutencoop Facility Management; Paolo Pacelli, Technical Department Manager di Larry Smith.
Dopo la tavola rotonda, ampio spazio sarà lasciato anche al pubblico in sala, a chiunque voglia porre domande, lasciare la propria esperienza, intervenire al dibattito.