I prezzi immobiliari in Gran Bretagna iniziano a diminuire. Ma per la Bank of England non basta.
Rightmove Plc. ha pubblicato un’interessante nota statistica nella quale sostiene fermamente che in Gran Bretagna i venditori di proprietà immobiliari ad uso abitativo avrebbero abbassato i prezzi richiesti per la prima volta negli ultimi tre mesi. A novembre, infatti, la società di consulenza avrebbe riscontrato una diminuzione dei prezzi all’offerta nella misura dell’1,6%: questo moderato passo indietro porta il prezzo medio di un’abitazione nell’area considerata a circa 226.440 sterline.
Si tratta di una contrazione lieve e che, come si potrà osservare confrontando le analisi della precedente nota statistica, non è sufficiente nemmeno a cancellare l’apprezzamento rilevato nel mese di ottobre, quando i prezzi crebbero nella misura del 2,8% rispetto al mese di settembre. E’ tuttavia una inversione nella tendenza dell’ultimo trimestre. Segno che, probabilmente, in vista della stagione natalizia i venditori hanno deciso di mutare il proprio comportamento almeno parzialmente, venendo incontro alle esigenze sempre più pressanti della domanda immobiliare.
Per la Bank of England, quanto rilevato nel mese di novembre non basta per cambiare le opinioni già consolidate sull’andamento del real estate locale.
La massima istituzione monetaria della zona afferma infatti che l’attuale divario tra la domanda e l’offerta sarebbe “inusuale”, e che tale distanza non sarà in grado di perdurare ancora a lungo.
Per ciò che concerne le singole aree di riferimento, la contrazione più significativa è stata avvistata nell’area dello Yorkshire e dell’Humberside, dove i prezzi sono diminuiti del 4,4% su base mensile, e nelle zone nord occidentali, dove hanno ceduto il 3,8% del loro valore di ottobre.
Calo superiore alla media anche per la metropoli londinese. Nella città, infatti, i prezzi sono retrocessi del 3,1%, con evidenti differenze tra quartiere e quartiere. A Barking e Dagenham, ad esempio, il declino dei valori all’offerta è stato del 5,3%. In controtendenza, invece, Chelsea e Kensington, che a novembre hanno guadagnato il 3,9% del proprio valore del decimo mese dell’anno, per un valore assoluto per abitazione media pari a 1,97 milioni di sterline.