In Gran Bretagna stabilità nell'erogazione di mutui per acquisto casa: i volumi sono pari alla metà di quanto erogato due anni fa.
La Bank of England ha recentemente pubblicato un nuovo report inerente il volume di finanziamenti immobiliari concessi dagli istituti di credito britannici durante il mese di maggio, rivelando ai media che le attività delle banche locali sono state inferiori rispetto a quanto atteso dalla maggioranza degli analisti, e che il recupero delle transazioni sul mercato immobiliare d’oltre manica sarà più lungo del previsto.
Gli istituti di credito britannici hanno infatti erogato 49.815 mutui immobiliari destinati all’acquisto di una proprietà ad uso abitativo, contro i 49.818 mutui del mese di aprile. Una stabilità non attesa dagli economisti, che invece scommettevano su un incremento del dato oltre quota 50 mila unità, e prossimo alle 51 mila transazioni (così riportavano le stime apparse su Bloomberg News nei giorni precedenti la pubblicazione del report).
I prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo del Regno Unito sono cresciuti con un ritmo molto basso nel mese di giugno; le novità fiscali (e non solo) che hanno interessato l’area, hanno infatti prodotto un rallentamento nella crescita della domanda, mentre l’offerta di proprietà immobiliari residenziali in vendita è improvvisamente incrementata, oltre le attese degli analisti di settore.
Le stesse società che hanno curato i monitoraggi di cui ora parliamo, ricordano inoltre che i finanziamenti immobiliari concessi dagli istituti di credito britannici si sono stabilizzati su soglie che sono circa la metà del livello massimo toccato nel 2007, in pieno boom del mercato immobiliare dell’Inghilterra e del Galles.
Per ciò che concerne i valori assoluti, le erogazioni nette di mutui sono state pari a 1,2 miliardi di sterline nel mese di maggio, contro 979 milioni di sterline del precedente mese di aprile. Hometrack ricorda inoltre che il costo medio di un appartamento è ora salito a 158.900 sterline a giugno, per il livello più elevato dal mese di dicembre del 2008.