Non si pensava di arrivare a tanto ma stando a quello che scrive Immobiliare.it il peggio è già passato! Sono stati prelevati i mattoni della Grande Muraglia da destinare al mondo delle costruzioni cinese. Ecco l’articolo.
Da Immobiliare.it
In Cina, infatti, è allarme per la Grande Muraglia, deturpata e distrutta per riutilizzare i suoi mattoni nella costruzione di nuove case.
Sembra una notizia falsa, quasi satirica, ma è l’amara verità ed è stata resa nota in questi giorni su tutti i media cinesi, dopo lo studio dell’apposita commissione nominata dallo Stato mandarino. I numeri sono impressionanti: il 30% di tutta la lunghezza (circa 21mila chilometri totali, compresi i rilievi naturali) è andata perduta. Si parla di 1.962 metri oltraggiati come fonte di mattoni e di 1.200 in pessime condizioni. E lo studio è riferito solo a una porzione di circa 9mila chilometri, la più famosa, quella costruita nel periodo dell’Impero della dinastia Ming.
Pare proprio che i residenti dei villaggi a ridosso della muraglia, fuori da ogni controllo vista l’assenza di un organo preposto alla sorveglianza, abbiano l’abitudine di abbattere pezzi di muro, prelevare il materiale di costruzione e usarlo per realizzare nuove case. Ma si arriva a fare anche di peggio: le lastre sottratte dalla Muraglia vengono talvolta rivendute come materiale edile, a 30 yuan ciascuna (circa 4 euro, un prezzo imbattibile!). Il Governo ha deciso di sanzionare chiunque venga colto in flagrante con multe che possono arrivare a 5mila yuan (circa 700 euro), ma nei villaggi è quasi impossibile controllare e la pratica continua indisturbata. Non bastavano quindi i pezzi già distrutti per costruire strade, fabbriche e binari ferroviari, adesso l’uomo ha deciso di usare e deturpare uno dei monumenti più celebri del pianeta e di farne una fonte di mattoni.