Settore immobiliare: ABI e Agenzia del Territorio firmano accordo

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L’Agenzia del Territorio e l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, hanno reso noto nella giornata di ieri, con un comunicato congiunto, d’aver siglato un accordo finalizzato a garantire, in merito all’applicazione delle norme su ipoteche e catasto, sia una maggiore trasparenza, sia un maggiore scambio di informazioni; l’intesa, tra l’altro, sfocerà nell’istituzione di un Tavolo tecnico finalizzato proprio ad approfondire tali questioni.

A favore degli utenti, quindi, in futuro sarà così possibile accedere ad un insieme di servizi sia più ampio, sia più diversificato grazie proprio ad un maggiore scambio di studi e di dati tra l’Agenzia del Territorio e l’Associazione Bancaria Italiana sul settore immobiliare.

Il tavolo tecnico che sarà costituito sarà paritetico e, grazie all’accordo che è di durata triennale, permetterà di approfondire le tematiche catastali ed ipotecarie con la conseguenza di un’offerta più ampia e migliorata di servizi, dati ed informazioni sul settore immobiliare; inoltre, saranno messe a punto azioni finalizzate a realizzare delle attività di formazione professionale. Al riguardo, infatti, i rispettivi Osservatori immobiliari, nell’ambito dell’analisi e del confronto sulle rispettive linee guida in merito alla valutazione immobiliare, punteranno ad individuare e superare i limiti e, contemporaneamente, a adottare possibili estensioni delle linee guida.

Secondo quanto dichiarato da Gabriella Alemanno, Direttore dell’Agenzia del Territorio, l’accordo siglato con l’ABI contribuirà a far sì che l’Agenzia possa offrire grande supporto sia all’utenza privata, sia a quella professionale, ragion per cui a migliorare sarà sia la sicurezza, sia la trasparenza del mercato immobiliare nel nostro Paese. Anche per Giovanni Sabatini, Direttore generale dell’Associazione Bancaria Italiana, l’accordo non potrà far altro che accrescere i vantaggi sia per le imprese, sia per i cittadini in virtù del fatto che in questo modo saranno innalzate le caratteristiche di efficienza del nostro mercato interno in materia di mutui immobiliari che, tra l’altro, anche negli ultimi mesi caratterizzati dalla crisi finanziaria, hanno comunque mostrato chiari segni di solidità.

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