Forse non tutto è perduto: dopo anni di profonda crisi, che hanno seguito anni di elevatissima spinta al rialzo, il mercato immobiliare di Dubai è vicino al suo riequilibrio. Ad occuparsene è stato un interessantissimo approfondimento curato da Alessandra Antonelli per AnsaMed, secondo cui, all’interno del real estate dell’area, qualcosa si starebbe muovendo. Torniamo pertanto a parlare di un mercato immobiliare estero “simbolo” del boom abitativo e terziario, e segnale di crac internazionale del comparto di riferimento.
“ Trecentoquaranta metri di altezza per 62 piani, il secondo grattacielo piu’ alto in Downtown Dubai: il ritrovato ottimismo immobiliare dell’emirato passa anche da qui” – afferma l’approfondimento AnsaMed di qualche giorno fa – “L’annuncio e’ del costruttore-colosso Emaar – lo stesso che ha urbanizzato interee aree della citta’ e che ha costruito il Burj Khalifa, il grattacielo piu’ alto al mondo – e segue di appena quattro mesi un altro annuncio, quello dallo sceicco Mohammad Al Maktum in persona, riguardo la costruzione del teatro dell’opera, punta di diamante di un ampio distretto culturale anche questo progettato all’ombra del grattacielo dei primati” (vedi anche Prezzi case Dubai 2012).
Il nuovo grattacielo è ovviamente solo la punta di un iceberg ancora in formazione. L’ottimismo dell’immobiliare di Dubai sarebbe comunque “corroborato da dati e cifre che giungono da diversi settori dell’economia” – prosegue Antonelli – “La crescita stimata per Dubai e’ del 4-5% mentre il prodotto lordo nominale di Abu Dhabi e’ salito del 29% rispetto l’anno scorso. L’indice per la Confidenza economica (Bci) e’ salita a 106 punti. Sostenuta e’ anche la crescita turistica ed alberghiera. Nei primo trimetre del 2012 il settore dell’ospitalita’ ha registrato un +9% con un tasso medio di occupazione alberghiera a Dubai tra l’85 e il 90% durante tutto l’anno, riporta il quotidiano Gulf News” (qui il focus sul grattacielo più alto del mondo).
Ancora, stando a quanto afferma il dipartimento per le statistiche di Abu Dhabi (Scad), nel secondo trimestre del 2012 vi sarebbe stato un aumento nelle case costruite del 15,4%, con previsioni positive per i prossimi 18-24 mesi.