L’immobiliare di Dubai, del quale diverse volte ci siamo occupati nel corso degli ultimi anni, e che è divenuto uno dei simboli della crisi del real estate internazionale, starebbe mostrando qualche primo, timido, segnale di ripresa. “I dati di crescita del settore immobiliare degli ultimi tre trimestri sono i migliori registrati sin dal 2008, quando la crisi finanziaria globale ha messo in ginocchio il settore casa e costruzioni, indicano le analisi di diverse societa’ di consulenza. Gli appartamenti del progetto “The Address The Blvd”, distribuiti su 62 piani per 340m di altezza poco distanti da Burj AL Arab, il grattacielo piu’ alto al mondo, sono stati venduti la settimana scorsa ad un ritmo piu’ accellerato dei biglietti per il concerto di Justin Bieber: meno di 24 ore” – afferma uno speciale curato dall’Ansa.
Ma non solo. Qualche altro esempio? “Tre giorni fa, davanti agli uffici vendita di Nakheel, il colosso gia’ costruttore dell’isola a forma di Palma, si e’ vista una fila di altri tempi: ore di coda per acquistare 360 nuove ville – oltre un milione di euro ciascuna – nel progetto di Jumeirah Park, 3,5kmq: un progetto lanciato con grande entusiamo e acquistato con grande appetito prima della crisi, ma arenatosi poi per le difficolta’ economiche di Nakheel, costretto ad accordare una ristrutturazione del debito con i suoi creditori” – prosegue lo speciale dell’Ansa.
Particolare dinamismo, intorno, al Cityscape, dove il gruppo Meydan dello sceicco Mohammad Al Maktum emiro di Dubai, ha annunciato un nuovo progetto, la Meydan Tower, un “concetto ancora in fase di progettazione” giocato sullo sviluppo di una comunita’ verticale. Un grattacielo lungo la Sheikh Zayed Rd, nel cuore di Dubai, dove l’offerta residenziale, commerciale, sportiva e di intrattenimento si fondono cosi’ come nei tradizionali quartieri orizzontali. Il gruppo ha inoltre presentato Hadaeq Sheik Mohammad bin Rashid (I Giardini), un’area residenziale estesa su 5kmq, imperniata, come suggerisce il nome, sul tema dei giardini” – conclude l’Ansa.
Qui il nostro focus sulla potenziale ripresa dell’immobiliare a Dubai.