L’estate è entrata oramai nella sua parte finale. È tempo, pertanto, di avanzare qualche utile bilancio in materia di mercato immobiliare europeo, alla scoperta delle nazioni che – in materia – si sono comportate meglio, e di quelle che invece hanno dato spazio alle prestazioni peggiori. Prendendo spunto da un’analisi condotta dall’istituto economico tedesco IW, cerchiamo allora di comprendere quali sono le nazioni maggiormente in difficoltà e quelle più in forma, al fine di indirizzare al meglio le nostre eventuali intenzioni di investimento.
Non possiamo iniziare questa breve panoramica sull’immobiliare del vecchio Continente ricordando come la nazione che probabilmente si candida a correre i maggiori rischi sia la Spagna. Nella penisola iberica, negli anni del boom economico, si è costruito in maniera sicuramente eccessiva, ed è ora ben evidente come vi siano tutti pericoli dello scoppio di una bolla immobiliare. Bolla che è invece stata accuratamente evitata dalla Svizzera, mercato che per diversi trimestri è stato guardato con estrema attenzione, e che invece sembra ora poter tirare un meritato sospiro di sollievo.
Ma non solo, poiché lo studio condotto dall’istituto tedesco IW dichiara come tra il 2003 e il 2011 i prezzi delle case e degli appartamenti della Germania (comprare seconde case in Germania) siano cresciuti mediamente del 10,5 per cento, con picchi in città estremamente gettonate (dai giovani, ma non solo) come Amburgo, dove l’aumento dei prezzi delle case è stato pari a oltre il 30%, e Berlino, dove invece la crescita media ha sfiorato il 40%. In testa alle città più care del Paese è comunque Monaco, con un valore medio al metro quadro che si aggira intorno ai 4.200 euro.
Mentre Germania e Svizzera sembrano aver evitato lo scoppio della bolla immobiliare, e mentre la Grecia – come vedremo tra breve – si appresta a fare i conti con l’esaurimento del deterioramento del suo real estate, gli occhi sono quindi puntati sulla Spagna (Fisco immobiliare più severo in Spagna). Continueremo a monitorare, con la solita attenzione, l’evoluzione del mattone iberico.