Negli ultimi mesi abbiamo parlato più volte di quanto attraente fosse il mercato immobiliare londinese, soprattutto per quanto concerne il business degli appartamenti di maggiore pregio. La ragione è relativamente semplice e immediata: in tempi di gravi difficoltà congiunturali quali quelli attuali, investire nel mattone di maggior lusso della capitale inglese ha rappresentato un sicuro rifugio per i ricchi patrimoni nazionali, e –principalmente – per i ricchi acquirenti provenienti dall’estero, Russia, Medio Oriente, Stati Uniti (e non solo) in testa.
Stando a quanto afferma una ricerca della Knight Frank LLP pubblicata pochi giorni fa, i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo, di pregio, dell’area centrale di Londra, sarebbero cresciuto per il 14mo mese consecutivo durante il mese di Dicembre, grazie a una continua spinta della domanda proveniente dagli investitori immobiliari esteri.
I valori delle case e degli appartamenti con un costo medio di 3,7 milioni di sterline (circa 5,7 milioni di dollari) sono avanzati ancora di 0,8 punti percentuali rispetto al mese precedente, con uno sviluppo di ben 7 punti percentuali rispetto al precedente picco di mercato, risalente al marzo del 2008.
Come introdotto in apertura di questo breve approfondimento, il report cerca altresì di spiegare le motivazioni sottostanti la forte crescita dei prezzi delle case di lusso londinesi: una crescita sospinta dalla fortissima domanda immobiliare, a sua volta stimolata dalle incertezze sul futuro della crisi del debito dell’eurozona e dell’intera economia mondiale.
La crescita della domanda ha superato il ritmo di crescita dell’offerta, trascinando i prezzi in incremento. Non è una coincidenza che lo sviluppo dei valori commerciali delle abitazioni sia aumentato dal peggioramento della crisi greca del 2009. Su base annua, i valori di mercato cresceranno del 12,1%, per il più basso aumento degli ultimi tre mesi. Dai minimi di marzo 2009, i prezzi sono cresciuti del 40%.