Stando a una recentissima ricerca condotta da Tecnocasa, il mercato immobiliare di Venezia, che sembrava aver superato le principali difficoltà nelle quali era caduto poco tempo fa, starebbe affrontando nuove criticità che potrebbero rendere più complicata una ripresa dei prezzi e delle transazioni. Le criticità riscontrate da uno dei principali operatori del comparto immobiliare italiano sembrerebbero lasciare da parte la sola area locativa residenziale del real estate della città.
Proprio per quanto concerne gli affitti, infatti, Tecnocasa è convinta di poter riscontrare una ripresa delle attività di locazione: una base di analisi che dovrebbe permettere al mercato immobiliare di Venezia di poter mantenere su livelli sostanzialmente elevati i canoni di locazione anche per quanto concerne gli ultimi trimestri di questo 2011 che, pertanto, almeno per questo segmento immobiliare, potrebbe concludersi in una maniera migliore del previsto.
Una delle aree maggiormente in difficoltà è invece, ancora una volta, quella commerciale. La domanda per spazi sugli uffici e sui negozi (che da sempre costituiscono un punto di eccellenza nell’economia turistica cittadina) è in fase di contrazione, con una conseguente pressione esercitata al ribasso sul fronte dei valori locativi.
Tecnocasa, nel suo report, si sofferma poi sull’andamento del mercato immobiliare di Mestre. La cittadina, rispetto a Venezia, pare mostrare un andamento sostanzialmente più negativo, con una domanda percepita in contrazione, e un’offerta eccessivamente abbondante per abitazioni, uffici e negozi. Un gap che coinvolge quindi tutti i comparti del mercato immobiliare della città, che sta provocando – tra i principali effetti – anche quello di un evidente allungamento dei tempi di conclusione delle singole transazioni di vendita, che per quanto concerne ad esempio il segmento dei negozi e degli uffici, supera spesso di gran lunga i due o i tre mesi.
Flessioni evidenti dei prezzi, infine, nel segmento abitativo.