In Emilia Romagna le compravendite del secondo semestre 2011 sono calate dell’1,1 per cento. Tuttavia, a Parma, nello stesso periodo si è riscontrato un incremento per certi versi incredibile, con una progressione pari a 9,4 punti percentuali. A sostenerlo sono gli ultimi dati pubblicati dall’Osservatorio sul mercato immobiliare, da parte dell’Agenzia del Territorio.
Nella seconda parte dello scorso anno, infatti, le transazioni normalizzate sarebbero state pari a 25.800 unità, per una quota del mercato immobiliare di poco superiore all’8,50 per cento, e con una contrazione delle compravendite pari a 1,1 punti percentuali. Tra le varie province, oltre alla già segnalata straordinaria performance di Parma, malissimo Modena, Forlì e Ravenna, con contrazioni pari a 9, 8,3 e 7,1 punti percentuali.
Per quanto concerne le singole città, è l’edizione locale de La Repubblica a scoprire quale è stato il sostanziale andamento. “Nelle transazioni” – afferma il quotidiano – “la provincia di Bologna conferma su scala regionale il proprio ruolo dominante con 6.067 contrattazioni normalizzate e detiene il 23,5% circa del mercato. Guardando ai singoli capoluoghi emiliano-romagnoli, cinque su nove hanno subito forti contrazioni nelle compravendite: oltre a Modena che, rispetto all’omologo semestre 2010, registra un calo del 20,8%, anche Ferrara, Forlì e Ravenna evidenziano perdite superiori al 10% mentre Rimini è scesa del 5,6%. In rialzo, invece, Parma e Piacenza, (rispettivamente +8,8% e +7,4%), oltre a Bologna (+1,8%9 e Reggio Emilia (+2,3%)”.
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Senza contare le città capoluogo, invece, le contrazioni delle compravendite vedono calare Modena del 4,5 per cento, seguita da Forlì e da Ravenna, entrambe con una variazione negativa del 4,3 per cento. L’andamento più positivo è invece riscontrabile a Rimini, con un apprezzamento pari a 10,8 punti percentuali, davanti a Ferrara, con + 3,9 punti percentuali.
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Continueremo a monitorare l’andamento del mercato immobiliare in tale area anche nel corso dei prossimi mesi. Vi terremo aggiornati.