A Roma è stata istituita una Commissione di verifica sul patrimonio immobiliare capitolino. A darne notizia nella giornata di ieri, venerdì 4 marzo 2011, è stato Alfredo Antoniozzi, assessore al Patrimonio ed alle Politiche Abitative di Roma Capitale, a seguito di un’ordinanza firmata dal Sindaco Gianni Alemanno.
La commissione d’inchiesta istituita, in particolare, andrà ad effettuare delle verifiche sulle procedure con le quali il patrimonio immobiliare capitolino è stato alienato; particolare attenzione al riguardo, nelle verifiche, sarà posta sulla congruità tra il valore degli immobili e la congruità dei prezzi di vendita.
E’ compito della commissione, inoltre, andare a verificare la corrispondenza tra gli affitti dei beni immobiliari del Comune di Roma, ed il corrispondente valore degli immobili stessi; il tutto, in ogni caso, tenendo conto delle agevolazioni riservate alle fasce più deboli della popolazione del Comune di Roma. Al riguardo proprio Alfredo Antoniozzi, assessore al Patrimonio ed alle Politiche Abitative di Roma Capitale, ha ricordato come dall’anno 2009, facendo seguito ad una trattativa intavolata con le parti sociali, sia stata approvata una memoria al fine di avviare sui canoni di locazione una ridefinizione che non avveniva da ben 15 anni.
La commissione istituita, in accordo con quanto riporta il Comune di Roma, risulta essere costituita da quattro membri che avranno novanta giorni di tempo per andare ad effettuare le verifiche sopra descritte. Questi, in particolare, sono i membri della commissione d’inchiesta: Claudio De Rose, ex procuratore generale alla Corte dei Conti, che è stato nominato presidente; il responsabile dell’area servizi valutazioni immobiliari dell’Agenzia del territorio, Mauro Iacobini; la direttrice Appalti e contratti del segretariato generale di Roma Capitale, Cristiana Palazzesi, ed il responsabile settore patrimonio dell’avvocatura capitolina, Guglielmo Frigenti. Intanto, sulla questione inerente l’emergenza abitativa a Roma, il Sindaco Alemanno nei giorni scorsi ha fatto presente come la questione sarà oggetto di discussione insieme al Ministero delle Infrastrutture ed alla Regione Lazio.