I dati sulle compravendite di negozi e locali commerciali mostrano aspetti incoraggianti e aspetti negativi. Ci sono differenze tra le città e l’andamento è in crescita in alcuni centri e in riduzione in altri. la ricerca dell’Ufficio Studi del gruppo Tecnocasa, che si basa sui dati dell’Agenzia del Territorio, mostra che lo scorso anno le compravendite di questa tipologia di immobili sono state in calo nelle dieci città più grandi a confronto con il 2012. Tra questi dati ce ne sono altri che evidenziano degli elementi di ripresa.
La riduzione delle compravendite è stata molto pesante a Bari con il -35%. Sono state ababstanza negative anche genova con il -17,8%, Napoli con il -13,8% e Torino con il -12,9%. A Milano il calo è stato più basso e del 6,2% e a Palermo del 4,6%.
In crescita le compravendite a Roma e a Firenze. A Roma il dato è di un aumento del dello 0,3% e a Firenze del 6,7%.
Per quanto concerne i prezzi, la ricerca di Tecnocasa mostra il dato più alto a Napoli, dove i prezzi dei locali commerciali si sono abbassati del 15% sulle vie centrali e del 22,7% sulle vie laterali. A Roma invece i prezzi si sono abbasati di meno con il 4,9% per i negozi centrali e l’1,3% per i negozi sulle vie laterali. Sugli stessi livelli Milano, dove il calo è stato del 5,2% sulle vie centrali e del 4,4% sulle vie laterali. In città come Torino e Firenze i prezzi dei locali commerciali si sono abbassati maggiormente con percentuali tra il 10% e il 18%.
Nei primi tre mesi di quest’anno il mercato immobiliare per quanto concerne il settore commerciale mostra dati di crescita. Il confronto con il primo trimestre dello scorso anno è buono con le transazioni che sono aumentate del 4,7%. Al Sud i dati migliori per quanto riguarda la ripresa con una crescita del 6,7%.