Un’indagine Adiconsum rivela che il mercato creditizio anche italiano è cambiato molto così come sono cambiati gli acquirenti degli immobili. L’associazione di consumatori, insieme a Auxilia Finance, ha indagato sulla soddisfazione dei clienti rispetto ai mediatori creditizi che sono sempre più importanti nella scelta di una linea di credito.
Lo studio realizzato da Adiconsum insieme ad Auxilia Finance, ha indagato la soddisfazione di 300 persone rispetto all’operazione di acquisto di un immobile ed ha messo in luce che i consumatori sono particolarmente soddisfatti del rapporto e dei risultati ottenuti dal mediatore creditizio. Il mediatore con sempre maggiore interesse si occupa di mettere in comunicazione i clienti di un’agenzia immobiliare con il migliore istituti di credito presente sul mercato.
Siccome i clienti delle agenzie immobiliari, come molti altri consumatori italiani, non nutrono più la fiducia di un tempo nei riguardi della banche, hanno molta confidenza soprattutto con chi li aiuta a trovare le soluzioni creditizie più appropriate. I consulenti finanziari seri, infatti, riescono davvero ad offrire soluzioni di mutuo vantaggiose, anche più convenienti di quelle presentate dai preventivatori. Naturalmente il loro lavoro, nella più parte dei casi si paga ma gli italiani ritengono che questi siano soldi ben spesi.
Il compito del mediatore creditizio, lo ricordiamo, è quello di mediare tra le banche e i clienti. Sono una specie di guida finanziaria. Nell’indagine si scopre che l’80% dei clienti delle agenzie ha conosciuto il mediatore tramite un conoscente, soltanto il 17% dichiara di conoscerlo e il 3% dichiara che lo ha conosciuto tramite la pubblicità. Per il 54,7% degli intervistati l’agenzia immobiliare è stata il canale di contatto con il mediatore.
Poi a soddisfare è stata soprattutto la serietà di questo professionista e la sua disponibilità di offerte realmente vantaggiose, nonché la possibilità di superare alcuni ostacoli legati alla concessione del mutuo da parte della banche ad alcune categorie di consumatori.