Siamo nel rango dell’immobiliare VIP e stavolta sotto la lente d’ingrandimento c’è la villa della nostra cara Marlyn Monroe. Sembra che debba essere demolita e ad opporsi a questo scempio ci sono i vicini di casa della compianta attrice.
Nata Norma Jeane Mortenson nel giugno del 1926 a Los Angeles, l’attrice conosciuta come Marlyn Monroe non ebbe certo una vita facile. E non perché era stata concepita a seguito di una violenza sessuale, era stata affidata a diverse famiglie e poi “costretta” dalla madre naturale a sposare il figlio del vicino di casa. La sua vita è stata difficile anche da adulta. Ed ora che riposa in pace, non sono in pace le sue proprietà. Lo rende noto Immobiliare.it.
Quando nel 1944 il marito si arruolò in marina, la vita della futura Marilyn prese una piega del tutto diversa; per contenere le spese andò a vivere nella casa della suocera e cominciò a lavorare, come impacchettatrice di paracadute e successivamente come operaia addetta alla verniciatura delle fusoliere, alla Radio Plane, l’azienda in cui lavorava lo stesso Dougherty prima della sua partenza per il fronte.
E fu proprio alla Radio Plane che venne notata da un fotografo che la spinse a intraprendere la strada della moda prima e del cinema poi. Mentre tutto questo accadeva, Norma Jeane abitava ancora a Los Angeles con i suoceri, in una casa che ora, secondo quanto risulta a Immobiliare.it, è al centro di una vera e propria disputa legale fra l’amministrazione cittadina e i residenti.
Nonostante la casa sia ancora immutata dai tempi in cui vi visse la futura diva, il comune di Los Angeles ha dato autorizzazione alla demolizione dell’edificio per poter edificare un nuovo stabile di pregio. I vicini, però, sono insorti denunciando l’amministrazione e chiedendo che la casa in cui viveva Marilyn non solo non venga toccata, ma venga addirittura dichiarata edificio di interesse storico.
Un legale dell’amministrazione cittadina, interpellato a questo riguardo, ha spiegato la linea di difesa che intende seguire; quando Marilyn viveva fra quelle mura ancora non era famosa e, quindi, non ha senso dichiarare l’edificio un monumento storico. Dal canto loro i vicini affermano che, al contrario, è proprio fra quelle mura che Norma Jeane è diventata Marilyn e quindi non può essere abbattuta.
In attesa della decisione della corte il cantiere si è fermato e il valore delle case dei vicini, se quella al centro della contesa diventasse davvero un monumento, aumenterebbe in maniera notevole.