Siete in procinto di vendere il vostro immobile o di comprarne uno. Siete in una fase delicata, quella della redazione o della lettura degli annunci. Dovete dimostrare estrema sensibilità al fine di ottimizzare la vostra operazione e centrare l’obiettivo. Spieghiamoci meglio. Per vendere un immobile è fondamentale saperlo raccontare dando le informazioni principali. Un annuncio breve e appetibile contiene soltanto queste informazioni:
- metratura
- prezzo
- posizionamento
- caratteristica principale per cui vale la pena acquistarlo
- contatti
Basta, il resto sarà spiegato al momento del contatto. Le frasi devono essere semplici e senza orpelli. Anche nella descrizione della caratteristica “plus” si deve avere il dona della sintesi. Un “adiacente metro NomeDellaFermata” sarà sufficiente se il vostro obiettivo è far capire che non siete isolati dal mondo.
Al tempo stesso chi cerca un annuncio vuole la sua dose di fumo negli occhi. Insomma vuole leggere una bugia bianca. Se state vendendo o affittando una casa di cui vi volete sbarazzare, difficilmente troverete acquirenti etichettandola come “catapecchia”. Un “da ristrutturare” andrà meglio. Un rudere sarà un “caseggiato rustico” e via discorrendo.
E arriviamo al caso divertente. Il paese di Hell – che in inglese vuol dire “inferno” – nel Michigan a 60 miglia da Detroit, è stato messo in vendita più di un appartamento e ai turisti si dà il benvenuti all’inferno. Nel paesino, compresi nell’annuncio, ci sono un negozio di souvenir, una gelateria, una stazione metereologica, la posta, un campetto da mini golf e le Gole dell’Inferno. Nel prezzo richiesto sono inclusi anche i siti web collegati al borgo e i diritti di produzione del merchandising. Hanno manifestato interesse gli adepti dell’associazione culturale Damned. Strano no?
Ecco, la domanda è: voi comprereste una casa all’inferno?