I prezzi delle case più prestigiose di Londra crescono, ma sarebbe colpa della riduzione dell'offerta.
Una ricerca condotta dai consulenti di Knight Frank LLP sostiene che i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo nell’area centrale di Londra sarebbero cresciute su base annua per la prima volta negli ultimi diciassette mesi. Il “merito” di questo andamento dei valori immobiliari nella parte più esclusiva della capitale andrebbe attribuito al rinnovato atteggiamento di manager e banchieri, che stanno tornando a spendere i propri bonus nel prestigioso immobiliare londinese.
I valori delle proprietà immobiliari con un prezzo superiore a 1 milione di sterline sono stati a novembre l’1,6% più elevati rispetto allo stesso mese dello scorso anno, per il primo incremento su base annua dal mese di giugno del 2008, ma comunque inferiori del 15% rispetto al picco massimo raggiunto nel marzo dello stesso anno.
Su base mensile, invece, i prezzi sono cresciuti dell’1,2% da ottobre a novembre, per l’ottavo incremento mensile consecutivo.
Per alcuni osservatori, tuttavia, si tratterebbe di un falso indice di prosperità del mercato immobiliare locale. L’incremento dei prezzi andrebbe infatti ricondotto principalmente ad una scarsità dell’offerta rispetto alla domanda, piuttosto che a un sorprendente interesse all’acquisto da parte dei potenziali compratori.
La riduzione dell’offerta avrebbe prodotto come effetto immediato quello di rendere particolarmente scarseggianti, a Londra, le case di un certo prestigio.
A proposito di prestigiosità, i prezzi delle case ancor più esclusiva (quelle con un valore superiore ai 10 milioni di sterline) sono cresciute dell’1,9% novembre, con l’1,6% di quelle con prezzo più alto di 1 milione di sterline. I distretti nei quali si sono concentrate le transazioni sono quelli noti: Chelsea, Kensington e Knightsbridge.
Infine, stando a quanto rivela la stessa Knight Frank LLP, i prezzi delle case residenziali di lusso a Londra dovrebbe tornare ai valori massimi conosciuti all’inizio del 2008 già nel 2012, uno o due anni prima del resto del mercato immobiliare del Regno Unito.