Il mercato immobiliare in Italia è ancora in crisi come mostrano diversi indicatori economici. I prezzi continuano ad abbassarsi, che sembra essere l’unica possibilità per i venditori di vendere la propria casa in tempi non troppo lunghi, e le compravendite non sono in aumento. Questo inizio di 2014 dovrebbe segnare una debole ripresa, ma non si vedono elementi che facciano immaginare una crescita veloce. È difficile pensare che il mercato immobiliare possa tornare ai livelli pre crisi del 2008, ma la domanda che ci si pone, al di là della situazione attuale, è se in questo periodo conviene investire considerando le prospettive future.
Con i prezzi più bassi e le previsioni di crescita, seppure limitate, sembra che si possano fare degli investimenti. Ci sono però degli aspetti da considerare.
Primo su tutti che quando si fa un investimento nel mercato immobiliare, il prezzo è solo uno degli elementi da considerare. È necessario considerare la zona e le possibilità di sviluppo della stessa. Nelle zone più pregiate, come in alcuni quartieri di Roma e di Milano, i prezzi non sono scesi o comunque non come in altre città. Questo significa che i prezzi si sono abbassati soprattutto in zone che non hanno grandi prospettive e quindi in quei casi l’investimento non sarebbe utile. Trovare invece una casa a prezzo più basso della media di una buona zona che ha buone prospettive è un buon investimento.
Per investire bisogna considerare quindi diversi aspetti e non limitarsi al prezzo sapendo individuare le zone che hanno una maggiore probabilità di crescere.