Nelle scorse settimane anche BNL, la Banca del Gruppo BNP Paribas, ha aderito, nell’ambito del Piano Famiglie, alla moratoria sui mutui al fine di permettere alle famiglie in difficoltà di ottenere la sospensione del pagamento della rata mensile. Ebbene, alla fine del mese di gennaio scorso, ovverosia poco prima dell’entrata in vigore della moratoria, partita lo scorso 1 febbraio 2010, la BNL, estendendo e migliorando le condizioni del Protocollo che l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ha firmato con le Associazioni dei Consumatori, ha deciso di non porre per l’accesso alla moratoria alcun limite sull’importo originario del mutuo, e sul reddito percepito dal mutuatario.
La decisione della BNL di aderire alla moratoria per le famiglie segue quella relativa ad uno stesso provvedimento che l’ABI nei mesi scorsi ha messo a punto per le piccole e medie imprese, ed al quale allo stesso modo la Banca del Gruppo BNP Paribas ha aderito. Ma la BNL ha fatto ancora di più visto che nella moratoria non ha inserito solamente i mutui alle famiglie, ma anche quei clienti che sono in difficoltà e che hanno in corso con la BNL il pagamento di finanziamenti e di prestiti personali.
Nell’adesione alla moratoria, con le estensioni citate, la BNL ha deciso di sospendere, per quel che riguarda le rate, solamente la quota capitale in modo tale che la clientela, a conclusione del periodo della moratoria, non si ritrovi con la maturazione di interessi che nel frattempo si sono venuti a cumulare. Inoltre, al fine di poter aiutare concretamente le famiglie in difficoltà, la BNL può concedere altresì la possibilità di allungare ulteriormente la durata del mutuo in modo tale da abbassare la rata mensile e quindi, renderla più sostenibile; lo stesso dicasi anche per i finanziamenti, per i quali la BNL è disponibile a chi è in difficoltà a concedere delle soluzioni finalizzate ad una rimodulazione del piano di ammortamento.