Nel nostro Paese, su un totale di ben 3,5 milioni di mutui circa stipulati dalle famiglie, ce ne sono la bellezza di 400 mila che risultano essere in sofferenza, ovverosia caratterizzati da difficoltà nel poter onorare puntualmente il pagamento della rata mese dopo mese. A sostenerlo, in base a delle stime elaborate dai propri Osservatori, è stata l’Associazione Federconsumatori, la quale tra l’altro è tornata ad esprimersi sul fondo di solidarietà per i mutui prima casa e sul ritardo legato all’accesso alla misura. Ma come mai la situazione nel nostro Paese è così grave?
Ebbene, in merito l’Associazione dei Consumatori sottolinea come le difficoltà delle famiglie si siano accentuate negli ultimi due anni a causa della crisi finanziaria ed economica che ha fatto aumentare la disoccupazione, specie ed ancor di più tra i giovani, e le persone in cassa integrazione che, di conseguenza, ora percepiscono redditi decisamente più bassi e, quindi, faticano a pagare la rata del mutuo visti anche i rincari a raffica cui si è assistito negli ultimi mesi per tanti beni e servizi di cui non si può fare a meno.
La Federconsumatori, rivolgendosi al Governo, caldeggia già da parecchi mesi la messa a punto da parte dell’Esecutivo di misure finalizzate al rilancio della domanda di mercato visto che i consumi continuano ad essere stagnanti, e visto che i rincari hanno fatto perdere potere d’acquisto. Basti pensare, sempre secondo le elaborazioni effettuate a cura dell’Osservatorio Nazionale della Federconsumatori, che dal 2007 ad oggi il potere d’acquisto delle famiglie italiane si è ridotto del 9,7%.
Ed anche per questo, congiuntamente, sia Elio Lannutti, Presidente dell’Adusbef, sia Rosario Trefiletti, Presidente dell’Associazione Federconsumatori, hanno dichiarato che “E’ una vergogna che, dopo due anni, vi siano ancora ritardi nell’entrata in vigore del Fondo di Solidarietà istituito dal Ministero del Tesoro per la sospensione delle rate dei mutui fino a 18 mesi“.