Proseguiamo le nostre osservazioni degli ultimi giorni sul mercato immobiliare e creditizio europeo, approfittando della relativa calma in ambito nazionale. Stando a quanto Observatoire Credit Logement/Csa ha formulato in merito al terzo trimestre dell’anno, i mutui immobiliari avrebbero registrato una significativa flessione, prolungando così il trend negativo che già perdura da inizio anno. Vediamo allora quale sia la situazione del mercato dei mutui francesi che, per larghi tratti, sembra ripercorrere la storia del settore dei finanziamenti italiani per la casa.
Il Radiocor de Il Sole 24 Ore, catturando la notizia dell’Observatoire Credit Logement/Csa, segnala come “i mutui immobiliari hanno registrato una flessione del 29% nel terzo trimestre in Francia e sui primi nove mesi dell’anno il calo sfiora il 32%”.
Nel corso dello scorso mese di settembre la flessione dei crediti erogati è stata pari al 26 per cento, contro un incremento pari al 14,8 per cento nello stesso mese dello scorso anno, ed è stata pari al 5,4 per cento rispetto ad agosto, contrariamente al trend stagionale che vede a settembre una ripresa rispetto a quanto rilevato nel mese di agosto (qui il nostro focus Prezzi case Francia 2012, che vi consigliamo di consultare per avere una rapida panoramica sull’immobiliare delle aree transalpine).
Complessivamente, per il 2012 “i crediti immobiliari erogati dalle banche in Francia dovrebbero essere compresi tra 110 e 120 miliardi di euro, in calo del 25-30% rispetto ai 160 miliardi del 2011 e lontani dal record di 170 miliardi segnato nel 2007” – afferma il comunicato del Radiocor de Il Sole 24 Ore – “Continuano per altro a diminuire anche i tassi medi dei mutui: a settembre sono stati in media del 3,44% contro 3,54% ad agosto, 3,51% a luglio e 3,60% a giugno. Rispetto al marzo 2012 la flessione e’ di 51 punti base, con tassi che si vanno avvicinando al minimo del 3,25% medio segnato nel novembre 2010” – conclude infine l’approfondimento recentemente ribaltato sui media nazionali.