Mutui: Ance, in Italia sono troppo cari

di Redazione Commenta

Spread the love

Nel nostro Paese i mutui non sono a buon mercato rispetto al resto d’Europa, il che significa che la spesa per interessi che si devono sobbarcare sia le famiglie, sia le imprese, è più alta rispetto alla media UE. Questo è quanto, oramai da tempo, denunciano per il nostro Paese le Associazioni dei Consumatori; ma nei giorni scorsi al riguardo s’è espressa anche l’ANCE, Associazione Nazionale Costruttori Edili, sottolineando allo stesso modo come in Italia quando di parla di mutui questi risultano essere i più cari d’Europa.

Secondo l’Associazione trattasi di una criticità che va a pesare non solo sulla stipula di nuovi finanziamenti immobiliari, ma anche, di riflesso, sul settore edile e su quello delle costruzioni che di certo negli ultimi due anni, rispetto al periodo pre-crisi, non si può dire che abbia fatto grandi affari.

La “colpa” di tutto ciò è degli Istituti di credito che nel nostro Paese applicano per i finanziamenti ipotecari dei tassi di interesse troppo alti nonostante il tasso di rischiosità associabile alle famiglie italiane non sia, di contro, il più alto d’Europa. In accordo con quanto riporta il portale di comparazione online Supermoney.eu, citando proprio lo studio dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili, a fronte di una media Ue, per i tassi sui mutui, pari al 3,74%, nel settembre scorso in Italia tale valore si è invece posizionato al 4,1%. C’è quindi un differenziale di quasi mezzo punto percentuale che non può non andare a pesare su una rata mensile che poi di norma il mutuatario deve andare a pagare per venti anni ed oltre.

Per il mutuatario che in Italia deve stipulare ex-novo un finanziamento ipotecario l’unica “arma” a disposizione per risparmiare è quella di acquisire più preventivi da parte di più banche. E per chi già un mutuo lo paga, la strada per risparmiare è quella di chiedere una rinegoziazione e, in caso di rifiuto, avvalersi della surroga.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>