Acquistare una casa al giorno d’oggi è sempre più difficile, per questo molte persone cercano forme di finanziamento. La forma di finanziamento più diffusa per l’acquisto della prima casa è il mutuo. Il mutuo è un contratto mediante il quale una parte, detta mutuante, consegna all’altra, detta mutuataria, una somma di denaro che l’altra parte si obbliga a restituire successivamente.
La maggior parte dei mutui è concessa con il vincolo di destinazione, ovvero viene specificato il modo in cui viene utilizzato il prestito. I mutui che vengono concessi più frequentemente dalle banche sono quelli relativi all’acquisto della prima casa.
Prima di stipulare un mutuo per l’acquisto della prima casa, bisogna indicare se è una dimora dove andremo a vivere oppure e questa verrrà occupata saltuariamente.
La caratteristica principale del concetto “prima casa” deve essere l’unicità dell’abitazione, ovvero non ci devono essere più abitazioni principali nel suo interno.
Il mutuo relativo alla prima casa prevede delle agevolazioni detraibili dagli interessi passivi relativi al mutuo stesso. Gli interessi passivi e gli oneri accessori, relativi alla stipulazione del mutuo, sono detraibili nella misura del 19%.
Le agevolazioni fiscali previste per l’acquisto della prima casa sono relative all’imposta di registro con una detrazione del 3%, all’imposta ipotecaria e catastale con una riduzione fissa per entrambe di 168,20 euro, alle detrazioni irpef sui mutui che viene applicata sugl’interessi passivi nella misura del 19% su una cifra massima 3615,20 all’anno.
Per contrarre un mutuo relativo alla prima casa si devono possedere dei requisiti minimi: ovvero l’abitazione che stiamo per acquistare non deve essere un appartamento di lusso, cioè non deve superare i 160 mq netti, i pavimenti e i rivestimenti non devono essere fatti con materiali pregiati e non deve essere provvista di piscina o altri accessori sinonimo di lusso; l’abitazione che si vuole acquistare deve trovarsi nel comune di residenza oppure di prossima nuova residenza; nessuno dei due coniugi o singola persona devono possedere un altro appartamento e il soggetto non deve avere, anche in società con altre persone, dei beni per quote, diritti di proprietà e usufrutti.
Se ad acquistare la prima casa è una giovane coppia sono previsti dei contributi al mutuo a seconda delle regioni o dei comuni, gli unici due enti che possono attivarli; grazie a loro si possono ottenere mutui a tassi molto vantaggiosi.