Il mutuo a tasso BCE e cap della Banca di Palermo è un finanziamento immobiliare che l’istituto di credito rivolge alla propria clientela che desideri poter effettuare un’operazione di acquisto della prima o della seconda casa, a condizioni di onerosità in linea con l’andamento dei mercati finanziari.
Il tasso di interesse che andrà applicato al capitale mutuato sarà infatti conteggiato sulla base del tasso ufficiale di riferimento della Banca Centrale Europea, parametro maggiorato di uno spread che andrà concordato tra le parti in sede di negoziazione delle condizioni economiche.
L’applicazione del tasso di cui sopra incontrerà tuttavia un freno nella contestuale previsione di un cap, cioè di un limite massimo all’apprezzamento degli stessi tassi, imposto per evitare che l’incremento del parametro provochi aumenti indesiderati dell’importo delle rate.
L’importo finanziabile mediante tale operazione non potrà eccedere l’80% del valore commerciale dell’immobile oggetto di contratto e offerto in garanzia ipotecaria di primo grado in favore dell’istituto di credito che sta erogando la linea di credito in oggetto.
Per quanto infine riguarda la durata dell’operazione, quella massima è fissata in 30 anni. Il mutuatario potrà estinguere anticipatamente il debito residuo, o procedere a riduzioni parziali del capitale da rimborsare, senza pagamento di penali per la cessazione del rapporto.