Il mutuo a tasso variabile BCE della Banca dell’Adriatico è uno dei finanziamenti immobiliari ipotecari che l’istituto di credito riserva alla propria clientela che desieri poter compiere un’operazione di natura immobiliare indebitandosi attraverso un mutuo con condizioni di onerosità in linea con quelle dei mercati finanziari.
Il finanziamento in questione potrà essere utilizzato per acquistare, costruire o ristrutturare la prima o la seconda casa, o ancora effettuare operazioni di piccola ristrutturazione, o portabilità attraverso surroga attiva di un finanziamento in corso di ammortamento.
Il tasso di interesse variabile, contrariamente ai più comuni mutui a tasso variabile indicizzato all’Euribor, sarà parametrato al tasso di interesse che la Banca Centrale Europea utilizza per le operazioni di rifinanziamento principale, maggiorato di uno spread concordato con l’istituto di credito in sede di negoziazione delle principali condizioni economiche e contrattuali.
La durata della transazione sarà compresa tra un minimo di 5 anni e un massimo di 30 anni. Sono comunque ammesse le operazioni di estinzione anticipata del debito residuo, effettuabile in qualsiasi momento e senza pagamento di alcuna penale per la cessazione del rapporto prima della naturale scadenza del contratto di finanziamento.
Infine, per quanto concerne l’importo richiedibile, questo sarà compresa tra un minimo di 40 mila euro (e non 30 mila come nel caso di tasso variabile Euribor) e un massimo pari all’80% del valore commerciale dell’immobile, limite elevabile al 100% nel caso di acquisto della prima casa e prestazione di particolari garanzie aggiuntive.