La moratoria sui mutui alle famiglie, nell’ambito di un accordo siglato dall’ABI con le Associazioni dei Consumatori, è ancora aperta, per la precisione per altri sette mesi visto che il termine ultimo per la presentazione delle domande è quello del 31 gennaio 2011. Alla misura ha aderito la quasi totalità del sistema bancario italiano che quindi può dare una boccata d’ossigeno alle famiglie che sono in difficoltà con il pagamento mensile della rata del mutuo.
Tra queste c’è anche il Gruppo Cariparma FriulAdria che, avendo aderito al protocollo ABI-Consumatori, può permettere a chi ha acceso un mutuo presso una filiale Cariparma FriulAdria, nel rispetto dei requisiti, di richiedere, previa la presentazione della domanda, la sospensione del pagamento delle rate per il finanziamento immobiliare sulla prima casa. Il Gruppo Cariparma FriulAdria, tra l’altro, ha esteso l’accordo di moratoria ABI – Consumatori introducendo delle condizioni meno vincolanti per poter accedere alla misura.
In particolare, il Gruppo Cariparma FriulAdria può concedere sia la moratoria, per un periodo pari a 12 mesi, alle famiglie che rispettano i requisiti del protocollo ABI – Consumatori, sia, previa valutazione, anche a quelle che non rientrano nella casistica. Ad esempio, le filiali del Gruppo Cariparma FriulAdria possono previa valutazione concedere la moratoria anche a chi ha un mutuo originario di importo superiore a 150 mila euro, e/o che non rispetta il limite di reddito ABI dei 40 mila euro.
E se il protocollo ABI – Consumatori recita che alla moratoria possono accedere quei nuclei familiari dove c’è stata la perdita del posto di lavoro, la riduzione dell’orario di lavoro, la cassa integrazione, il decesso del mutuatario o l’insorgere di condizioni di non autosufficienza, il Gruppo Cariparma FriulAdria si riserva di valutare altresì richieste di moratoria che, pur non rientrando nella casistica, riguardano famiglie che in effetti versano in condizioni tali da non poter pagare regolarmente la rata del mutuo.