Mutuo Casa BCE da Banca d’Alba è un finanziamento immobiliare ipotecario a tasso variabile parametrato al benchmark BCE.
Il Mutuo Casa BCE della Banca di Credito Cooperativo d’Alba è un finanziamento immobiliare ipotecario utilizzabile per supportare operazioni di acquisto, di costruzione e di ristrutturazione di una proprietà ad uso abitativo; la caratteristica principale del finanziamento, è la presenza di un tasso di interesse collegato al tasso che la Banca Centrale Europea utilizza come riferimento per le operazioni di rifinanziamento.
Il Mutuo Casa BCE è pertanto tecnicamente qualificabile come un finanziamento immobiliare a tasso variabile, con la conseguenza che eventuali – ma probabili – variazioni in rialzo o in diminuzione del parametro di riferimento, potranno comportare mutamenti nell’importo delle rate, che non sarà pertanto predeterminabile al momento della sottoscrizione del contratto di finanziamento ipotecario.
Tuttavia, rispetto al tradizionale mutuo a tasso di interesse variabile – indicizzato all’Euribor – il mutuo con tasso di interesse parametrato a quello BCE dovrebbe offrire una minore volatilità dell’importo delle rate nel breve periodo, rassicurando pertanto il mutuatario circa improvvisi e significativi incrementi dell’importo delle rate da un mese a quello successivo.
Attraverso questo finanziamento l’istituto di credito è in grado di erogare importi fino alla concorrenza dell’80% del valore commerciale dell’immobile offerto in garanzia ipotecaria; per quanto riguarda la durata, questa non può eccedere i 30 anni, con le solite possibilità concesse al mutuatario relativamente all’opzione per una durata inferiore, e all’estinzione anticipata del debito residuo, in qualsiasi momento e senza il pagamento di alcuna penale.
Anche questo finanziamento, infine, così come gli altri della gamma della Banca di Credito Cooperativo d’Alba che abbiamo avuto modo di esaminare in questi giorni, è assicurabile mediante una polizza multi garanzia contro i rischi di incendio e di scoppio dell’immobile, e di turbamento della serenità finanziaria del mutuatario in seguito a un’ampia serie di fattispecie negative (quali inabilità, invalidità, malattia, infortunio, perdita involontaria del posto di lavoro).