Si chiama “Casa Impianto Fotovoltaico“, ed è uno dei mutui della “linea verde” proposti dal Gruppo bancario Banca Sella per l’installazione di un impianto fotovoltaico in abitazioni private non in condominio.
Il mutuo viene concesso con la formula del mutuo fondiario o del credito personale con un importo massimo concedibile fino a 50 mila euro ed a copertura del 100% dei costi che il proprietario dell’immobile deve sostenere per la progettazione dell’impianto con una durata massima del piano di ammortamento pari a quindici anni. Al momento della stipula, il mutuatario può optare per la formula a tasso fisso o variabile con periodicità trimestrale delle rate.
Per l’installazione di impianti fotovoltaici con potenza fino a 5 Kw, o per importi del mutuo erogabili fino a 30 mila euro, Banca Sella eroga fino al 30% dell’importo nel momento della comunicazione di avvio dei lavori; un altro 50% dell’importo può essere erogato in concomitanza con il collaudo tecnico, mentre la quota restante del mutuo viene erogata a saldo nel momento in cui sull’impianto fotovoltaico viene stipulato con il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) il contratto.
Per gli impianti fotovoltaici di potenza superiore ai 5 Kw, o per importi di mutui richiesti sopra i 30 mila euro, la Banca in questo caso può erogare fino al 20% dell’importo all’avvio dei lavori, un altro 40% al collaudo tecnico e la parte restante a saldo nel momento in cui da parte del GSE – Gestore dei Servizi Energetici – c’è l’accettazione della notifica di cessione del credito.
Da corrispondere, nel momento in cui avviene l’erogazione del mutuo, c’è una commissione anticipata dello 0,20% con un minimo di 100 euro, mentre tra i documenti necessari, oltre a quelli attestanti il reddito, ovverosia l’ultima dichiarazione dei redditi o le ultime tre buste paga, vengono richiesti quelli relativi alla dichiarazione di conformità dell’impianto di produzione di energia elettrica con pannelli fotovoltaici a cura dell’impresa costruttrice.