Banca Sella ha ideato una linea molto interessante di mutui “verdi”, ovverosia per contribuire all’abbattimento delle emissioni di anidride carbonica, ma anche per tagliare i costi della propria bolletta energetica. Ebbene, con tale finalità è nato il Mutuo Casa Risparmio Energetico di Banca Sella, un finanziamento immobiliare ideato e destinato a chi la casa già la possiede, ma vuole però stipulare un mutuo per effettuare degli interventi ad hoc finalizzati al risparmio energetico dell’edificio e nell’edificio: dalla coibentazione termica, ad esempio sostituendo gli infissi e le finestre, oppure rinforzare l’isolamento termico delle mura; alla sostituzione della vecchia ed inquinante caldaia a gasolio e passando, tra gli altri interventi ammissibili, per interventi generici di riqualificazione energetica dello stabile. Il Mutuo Casa Risparmio Energetico di Banca Sella è riservato e proposto dall’Istituto alle persone fisiche per importi pari a massimi 50 mila euro con la modalità di concessione tipica del mutuo fondiario o del credito personale.
Il finanziamento è rimborsabile a rate in un tempo massimo pari a dodici anni previa la presentazione della documentazione per l’avvio dell’istruttoria: tra i documenti, non possono mancare i preventivi di spesa relativi agli interventi da effettuare sulla casa, con la finalità del perseguimento del risparmio energetico, ma anche la certificazione energetica dell’edificio predisposta a cura di un tecnico qualificato.
Per quanto riguarda la certificazione del reddito, il richiedente deve presentare o le ultime tre buste paga percepite, oppure, nel caso il richiedente sia un lavoratore autonomo o un libero professionista, l’ultima dichiarazione dei redditi. Il finanziamento è ottenibile a tasso fisso, indicizzato all’Irs più lo spread, oppure a tasso variabile con indicizzazione all’euribor con scadenza ad un mese più lo spread. In concomitanza con la comunicazione di avvio dei lavori, Banca Sella eroga il 20% del finanziamento richiesto, mentre la quota restante viene erogata dopo l’acquisizione dell’attestato di certificazione energetica.