Continua in materia di finanziamenti ipotecari la promozione del Credem, Gruppo Credito Emiliano, con “Bello Basso”, il mutuo che, con uno spread a partire dallo 0,95%, si distingue per una delle commissioni fisse più basse sul mercato italiano dei mutui. A fronte di uno spread basso, il mutuo stipulabile con il Credem è a tasso variabile e quindi con costi caricati sulla rata, in termini di interessi, più bassi rispetto ad un finanziamento ipotecario indicizzato all’Irs, ovverosia con il tasso fisso.
Aderendo a “Bello Basso“, inoltre, il mutuatario con la stipula di opportune coperture assicurative protegge il finanziamento ipotecario, ma anche la casa e le persone che vi abitano da imprevisti ed eventi di negativi di natura temporanea o definitiva. Per la stipula di “Bello Basso“, il cliente, così come per tutti gli altri mutui del Credito Emiliano, può fare affidamento presso le filiali sugli specialisti del Gruppo bancario al fine di poter ottenere, tra l’altro, un preventivo gratuito.
La concessione di “Bello Basso“, così come degli altri mutui del Gruppo Credem, è soggetta ad istruttoria per la cui approvazione è valido il giudizio insindacabile da parte della Banca. Per fruire dello spread basso allo 0,95%, il cliente del Credem deve richiedere un mutuo per importi erogabili fino e non oltre i 200 mila euro a fronte di una durata che non può superare i 20 anni; in caso di mancato rispetto di uno di questi due limiti, le caratteristiche del finanziamento ipotecario sono diverse e descritte nei fogli informativi.
Inoltre, a fronte della concessione del “Mutuo Bello Basso” il cliente, in via obbligatoria, deve sottoscrivere la polizza Protezione Mutuo pacchetto garanzie Vita più Danni; il contratto, in particolare, deve avere una durata minima pari a 10 anni a fronte di un importo assicurato coincidente con quello del finanziamento ipotecario concesso dalla filiale bancaria del Gruppo Credito Emiliano. I fogli informativi sono a disposizione della clientela sia nelle banche del Gruppo Credem, sia sul sito Internet del Credito Emiliano.