Pagare sulle rate interessi in linea con le migliori condizioni di mercato, e nello stesso tempo proteggersi con l’applicazione di un tetto al massimo tasso applicabile in caso di eccessive oscillazioni al rialzo del costo del denaro. Si presenta così il mutuo a tasso variabile protetto del Credem, il Credito Emiliano, che permette ai privati ed alle famiglie di stipulare un classico mutuo indicizzato all’euribor, più lo spread concordato in sede di stipula, ma con il vantaggio di conoscere sin dall’inizio l’importo massimo della rata da pagare se poi nel tempo i tassi dovessero aumentare troppo.
Con il Mutuo Credem a tasso variabile protetto è possibile ottenere importi fino all’80% del valore dell’immobile con la finalità di acquisto, costruzione o ristrutturazione, mentre la durata parte da un minimo di 5 ad un massimo di 30 anni fermo restando che per la stipula di mutui che non riguardano la prima casa la durata massima consentita non può superare i 20 anni.
La formula tecnica del piano di ammortamento è quella classica, ovverosia alla francese a fronte di spese di istruttoria che ammontano per il Mutuo Credem a tasso variabile protetto allo 0,5% degli importi erogati con un minimo di 300 euro; la cadenza di addebito della rata è in automatico, sul conto corrente, il primo giorno di ogni mese, mentre tra le altre spese a carico del mutuatario ci sono quelle per gli adempimenti notarili, in base alle tariffe vigenti al momento, e quelli per la perizia tecnica che per immobili civili ad uso abitativo è pari a 250 euro.
L’imposta sostitutiva, dovuta per Legge, è pari allo 0,25% per i mutui acquisto, costruzione o ristrutturazione della prima casa, mentre per le seconde case l’imposta dovuta per Legge balza al 2% dell’importo erogato. Obbligatoria è inoltre la stipula, contestualmente al mutuo, della polizza assicurativa a copertura del rischio di incendio e scoppio dell’immobile su cui viene accesa l’ipoteca.