Il mutuo flessibile (Mutuo Aperto) del Banco di Sardegna è una delle soluzioni creditizie che l’istituto di credito offre alla propria clientela che desideri poter effettuare una operazione di natura immobiliare – come l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di una prima o di una seconda casa – con restituzione del capitale preso in prestito nell’arco di un medio lungo periodo, compatibilmente con la propria situazione reddituale.
La particolarità di questo mutuo flessibile consiste però nella possibilità di poter sfruttare delle interessanti opzioni gestionali, che consentono al cliente di poter scegliere tra diverse opzioni di tassi di interesse dopo i primi tre anni di pagamento degli interessi, a tasso fisso, sul proprio debito. La scelta dopo il primo triennio sarà tra il mantenimento del tasso di interesse fisso (che verrà rideterminato al momento dell’opzione) o il passaggio al tasso variabile.
Al di là di questa particolare caratteristica amministrativa nelle condizioni di onerosità del mutuo, il finanziamento replica gran parte di quelle che sono le caratteristiche comuni dei mutui del Banco di Sardegna, a partire dall’importo massimo finanziabile, che non potrà eccedere l’80% del valore commerciale dell’immobile acquistato, e oggetto di contratto, con offerta di garanzia ipotecaria di primo grado sullo stesso.
Per quanto infine riguarda la durata, questa di norma non potrà che essere compresa tra un minimo di 5 anni e un massimo di 15 anni. Sono ammesse ipotesi di scadenza intermedia, e opzioni di estinzione anticipata del debito residuo, in qualsiasi momento e senza pagare alcuna penale per la cessazione del rapporto prima della sua naturale e contrattuale scadenza, stabilita nell’atto di mutuo ipotecario.
In tutte le filiali dell’istituto di credito, e sul sito internet della banca, sono a disposizione i fogli informativi di prodotto, con maggiori dettagli sulle condizioni applicate. Vi consigliamo di consultarli prima di sottoscrivere il servizio oggetto di questo post.