Mutuo Libero 15 Ristrutturazione in tranche è un finanziamento a tasso variabile che Woolwich eroga a chi vuol ristrutturare prime o seconde case.
Il Mutuo Libero 15 Ristrutturazione in tranche erogato da tutte le agenzie di Banca Woolwich è un particolare tipo di finanziamento immobiliare che consente alla clientela dell’istituto di credito di poter scegliere quando rimborsare il capitale mutuato, fermo restando il rispetto di alcune prerogative rappresentate da limiti minimi di restituzione. Fisso è invece il piano di restituzione delle quote interessi.
Questo mutuo può essere scelto per finanziare la ristrutturazione sia delle prime case che delle seconde case. Come è prassi di Banca Woolwich, infatti, non è necessario che l’immobile finanziato sia una proprietà ad uso di esclusiva residenza: sufficiente è invece che la proprietà immobiliare sia regolarmente accatastata al Nuovo Catasto Edilizio Urbano come ad uso di civile abitazione, e pertanto possa essere rappresentata anche dalla tradizionale seconda casa.
Poche novità anche per quanto riguarda i clienti finanziabili, che possono essere sia i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato che abbiano almeno sei mesi di anzianità di servizio, sia i lavoratori autonomi con almeno due anni di esercizio dell’attività. Alla scadenza del mutuo, in ogni caso, il cliente di Banca Woolwich non dovrà aver compiuto il 75mo anno di età; altri requisiti sono quelli relativi all’assenza di protesti, e di procedure fallimentari e pignoratizie in corso.
Per quanto riguarda gli importi finanziabili, questi devono essere compresi tra un minimo di 30 mila euro e un massimo pari al 70% del valore commerciale dell’immobile offerto in garanzia ipotecaria. La durata del mutuo è fissa, e stabilita in 15 anni; a singole scadenze annue corrispondono dei requisiti minimi quantitativi di rimborso della quota capitale.
Il rimborso del mutuo avverrà in ogni caso attraverso il pagamento di rate addebitate sul conto corrente del titolare del finanziamento. La prima e la seconda rata sono di importo fisse, calcolate al tasso annuo contrattuale. Dalla terza rata l’importo rifletterà l’andamento dell’Euribor a 3 mesi, cui va aggiunto uno spread diverso a seconda della durata dell’operazione.