Il mutuo Liquidità di Poste Italiane è un finanziamento richiedibile presso gli uffici postali per poter soddisfare esigenze di natura personale o familiare, sfruttando la garanzia ipotecaria di un immobile di proprietà, sul quale andrà iscritta ipoteca di primo grado.
Il finanziamento è disponibile in due versioni. Con la prima il tasso di interesse applicato sarà fisso, calcolato come sommatoria tra l’IRS e uno spread a titolo di maggiorazione, con un piano di ammortamento composto da rate di importo costante, e migliore previsione delle uscite da parte del mutuatario.
Con la seconda il tasso di interesse applicato sarà variabile, calcolato sulla base dell’Euribor, maggiorato del “solito” spread cui si è già fatto cenno, e in grado di rendere possibile al mutuatario lo sfruttamento di potenziali deprezzamenti dell’entità delle tasse, con conseguente decremento dell’importo delle rate.
L’importo massimo finanziabile mediante il mutuo per liquidità non potrà eccedere il 55% del valore commerciale dell’immobile ipotecato, con un minimo di 35 mila euro e un massimo di 200 mila euro.
Sono previste durate comprese tra i 5 e i 20 anni, con potenziale estinzione anticipata del debito residuo. In caso di cessazione prematura del rapporto o sua riduzione anticipata, è prevista l’applicazione di una commissione pari all’1%.