Il mutuo a tasso fisso erogato dalla Banca Popolare di Lodi consente al mutuatario di stabilire con esattezza l'importo delle rate.
Il mutuo a tasso fisso è un finanziamento immobiliare che consente al mutuatario di stabilire con certezza quale sarà l’importo delle rate costituenti il piano di ammortamento di riferimento. Il tasso rimarrà infatti invariato lungo tutto l’arco del rimborso, dando al debitore la sicurezza finanziaria relativa alla previsione delle uscite mensili, trimestrali o semestrali.
Anche la Banca Popolare di Lodi ha predisposto all’interno della propria gamma di finanziamenti immobiliari un mutuo a tasso fisso, che possa consentire al mutuatario di non doversi preoccupare di seguire l’andamento dei mercati finanziari, e di poter pertanto prevedere serenamente gli impegni monetari futuri.
Il tasso fisso considerato dal mutuo ora in esame viene stabilito nel momento della stipula del contratto sulla base dell’Interest Rate Swap (o IRS), aumentato di uno spread concordato con la banca, e principalmente dipendente dalla durata complessiva dell’operazione.
Banca Popolare di Lodi riserva questo prodotto unicamente alle persone fisiche che, al momento della scadenza massima del finanziamento, non abbiano ancora compiuto l’80° anno di età anagrafica.
Le finalità contemplate dal finanziamento sono relative alle tradizionali operazioni di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, indipendentemente dal fatto che si tratti di prima o di seconda casa. Non è invece previsto l’utilizzo di questo mutuo per finalità relative all’ottenimento di nuova liquidità su base ipotecaria.
Le durate del piano di ammortamento sono stabilite discrezionalmente dal cliente, con un limite temporale massimo di 35 anni. L’importo finanziabile può invece giungere fino a un massimo dell’80% del valore commerciale del bene oggetto di garanzia ipotecaria, come da perizia.
Il mutuo è infine assicurabile attraverso una polizza creditor protection insurance, che tuteli il mutuatario da una ampia serie di fattispecie negative che potrebbero accadere nel corso del piano di ammortamento: tra i principali sinistri contemplati, la premorienza, l’invalidità, l’inabilità, la perdita del lavoro.