Dopo la Riforma del Condominio, arrivano per tutti i condomini d’Italia anche nuove regole e nuove disposizioni in materia di privacy e tutela dei dati personali. Le ha emesse il Garante per la Privacy, che, sulla base delle nuove norme contenute all’interno del più recente codice di condotta condominiale, ha raccolto in un vademecum le ultime disposizioni in materia.
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Le nuove disposizioni sulla privacy abbracciano diversi ambiti della vita in condominio. Si va dagli obblighi dell’amministratore, a quelli relativi alla gestione patrimoniale, a quelli relativi ai condomini morosi, al diritto di installare videocamere di sorveglianza. Ecco quindi quali saranno le principali novità in materia.
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- Gli amministratori di condominio saranno tenuti a rendere pubblici ai condomini i propri dati anagrafici, dati professionali e recapiti telefonici, affiggendoli nei condomini stessi a disposizione di tutti gli interessati.
- I proprietari dovranno sempre avere accesso ai dati relativi alla gestione patrimoniale del condominio detenuti dall’amministratore, compresi quelli sui pagamenti effettuati.
- La presenza e la situazione di eventuali condomini morosi potrà essere discussa in sede di assemblea condominiale, anche se i loro dati sensibili non potranno essere pubblicati all’interno delle bacheche condominiali.
- Gli inquilini, invece, che non sono proprietari di immobili, non potranno avere accesso ai dati della gestione patrimoniale del condominio, ma potranno solo esercitare il proprio diritto alla privacy nei confronti dei dati personali.
- La maggioranza dei condomini potrà decidere di installare telecamere di sorveglianza all’interno degli spazi comuni, purché vi siano cartelli di avviso e le registrazioni non vengano conservate per più di 48 ore. Anche i proprietari potranno installare telecamere e videocitofoni per la protezione del proprio appartamento, purché limitatamente alle aree interessate.