E’ stata approvata dalla Giunta lunedì scorso, 4 ottobre 2010, nella Regione Toscana, una importante delibera grazie alla quale, nell’ambito del Piano Casa regionale, vengono stanziati ben 44 milioni di euro di risorse al fine di poter fronteggiare l’emergenza abitativa. Trattasi, in particolare, di stanziamenti che serviranno in vari Comuni della regione per attrezzature e servizi, ma ci saranno anche interventi per il co-housing, per interventi in materia di edilizia popolare, e per la realizzazione di alloggi con la formula agevolata del canone sostenibile.
Per quel che riguarda la fonte di finanziamento, in accordo con quanto dichiarato da Salvatore Allocca, l’Assessore al Welfare ed alle politiche per la Casa della Regione Toscana, questa è per metà della Regione, e per l’altra metà a carico dello Stato centrale nell’ambito di una misura del “piano Prodi“, ovverosia del precedente governo di centrosinistra. In questo modo si potrà dare continuità sul territorio toscano agli interventi in materia di politiche abitative in una fase che ancora, come noto, rimane sia delicata, sia caratterizzata da evidenti difficoltà nel comparto.
La nuova misura approvata dalla Giunta regionale rientra nell’ambito del programma di intervento a sostegno delle politiche abitative che, come sopra accennato, prevedono tra l’altro l’incremento degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (Erp) in quei Comuni della Regione Toscana con una popolazione inferiore ai 30 mila abitanti.
Ma si possono anche mettere a punto, in questo caso per i Comuni della Regione Toscana con oltre 30 mila abitanti, interventi da destinare al territorio in materia di co-housing, di edilizia libera nell’ambito di una compartecipazione tra soggetti pubblici e soggetti privati, nonché di interventi per la promozione dell’edilizia residenziale sociale. Per l’emanazione dei Bandi ora si dovranno attendere le proposte formulate dei Comuni cui seguirà, presumibilmente entro la fine del corrente anno, la stipula di un apposito accordo di programma tra la Regione Toscana ed il Governo.