Dopo la Banca Popolare di Vicenza, anche il gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena ha annunciato in via ufficiale l’adesione alla moratoria dell’ABI sui mutui; questo significa che le famiglie che hanno un mutuo con la banca senese, e sono in difficoltà nell’onorare ogni mese il pagamento delle rate, possono chiedere la sospensione dei pagamenti per un periodo pari a ben dodici mesi.
In ogni caso, sono previsti di requisiti di accesso al beneficio della moratoria, visto che vi rientrano le famiglie dove c’è stato il decesso di un percettore di reddito, oppure in famiglia ci sono stati componenti che sono stati messi in cassa integrazione oppure hanno perso il proprio posto di lavoro con contratto a tempo determinato o indeterminato.
L’adesione alla moratoria da parte di MPS comporta l’accesso al beneficio non solo ai clienti delle filiali del Monte dei Paschi, ma anche a quelli di Biverbanca e Banca Antonveneta. MPS aderisce tra l’altro ad un “Piano famiglie” che già la banca, pur tuttavia, ha portato avanti già dallo scorso mese di febbraio con un progetto autonomo denominato “Combatti la crisi” e messo a punto, cosa non trascurabile, attraverso idee e soluzioni condivise con le Associazioni dei Consumatori. In particolare, “Combatti la crisi”, tra l’altro, prevede proprio la sospensione del pagamento delle rate dei mutui per dodici mesi, ed ha permesso di aiutare quasi seimila famiglie.
Nell’ambito di “Combatti la crisi”, al fine di tutelare le famiglie dalle oscillazioni dei tassi di interesse, MPS ha inoltre garantito la sottoscrizione di oltre undicimila mutui “MPS protezione“, il finanziamento immobiliare a tasso misto con cap che si è fregiato del premio di miglior mutuo 2009 in base alla classifica stilata da Of-Osservatorio Finanziario. Complessivamente, quindi, a seguito delle ripercussioni negative legate alla crisi, MPS ha già aiutato complessivamente circa 17 mila mutuatari, ovverosia altrettante famiglie italiane.