I prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo, nel mercato del Regno Unito, sono cresciuti ai massimi livelli da otto mesi a questa parte. Il mese di dicembre si è infatti chiuso in maniera molto positiva, grazie agli acquirenti di case che hanno scelto di concludere le proprie transazioni prima del termine del vecchio anno, in sintonia con un comportamento che sembra aver contraddistinto anche gli investitori professionali.
Ad annunciare le conclusioni sintetiche di cui sopra è stata, nelle scorse ore, la Acadametrics Ltd che – insieme alla LSL Property Services Plc – ha condotto un report nel quale ha attestato come il prezzo medio di una abitazione in Inghilterra e in Galles sia cresciuto di 0,2 punti percentuali a dicembre rispetto al mese di novembre, per un livello assoluto ora pari a 220.385 sterline (circa 338 mila dollari). Il volume delle transazioni immobiliari è invece cresciuto di 3 punti percentuali rispetto all’undicesimo mese dell’anno. I prezzi delle case, rispetto a un anno fa, sono ancora più bassi di mezzo punto percentuale.
Secondo quanto affermato dal presidente di Acadametrics, Peter Williams, il mercato immobiliare del Regno Unito ha vissuto un periodo di relativa stabilità nei prezzi delle case, che è stato in parte sorprendente, visto e considerato quanto accadeva nei mercati finanziari. Per quanto concerne il 2012 recentemente avviato, Acadametrics si attende un andamento molto simile a quello che ha contraddistinto il 2011, con prezzi che dovrebbero avviarsi verso una sostanziale stabilità, con possibilità di lievi contrazioni o lievi sviluppi positivi.
La timida crescita economica del Regno Unito durante l’ultimo quarto dell’anno, una crescita della disoccupazione e il peggioramento della crisi del debito dell’Eurozona, dovrebbero tuttavia poter generare nuove instabilità alle prospettive di crescita del mercato, alla domanda dei consumatori locali e alla richiesta di proprietà immobiliari.