Continuano a calare i prezzi delle case di Milano. Stando a quanto affermato da Tecnocasa, nel corso degli ultimi sei mesi del 2012 sarebbe stata registrata una flessione del 4,5 per cento rispetto al primo semestre dello stesso anno. Una contrazione che ad ogni modo non avrebbe riguardato in maniera omogenea tutte le aree territoriali del capoluogo lombardo, visto e considerato che gli immobili del centro avrebbero garantito una ottimale tenuta commerciale.
Per quanto concerne una rapida panoramica delle singole zone, mercato immobiliare in tenuta a 6-8 mila euro a metro quadro nella parte più signorile dell’Arco della Pace, mentre i prezzi vengono generalmente contenuti sotto i 5-6 mila euro per la zona che va da viale Elvezia a Pagano.
Stabile anche la zona De Amicis – Corso Genova – Parco Solari – Sant’Agostino, così come l’area Solferino – Garibaldi – Corso Como, dove a comprare sono soprattutto professionisti e famiglie benestanti. Calo pesante, pari al 7 per cento, nella zona Navigli – Famagosta, dove tuttavia la domanda degli affitti è ancora molto alta e soddisfacente, grazie al contributo fornito da lavoratori trasfertisti di grandi corporate come Nestlè, Virgin o Intesa Sanpaolo. Nella macro-area Vercelli – Lorenteggio si registra invece diminuzione del 5,3 per cento (vedi anche come stanno andando i prezzi delle case di lusso a Milano nel 2013).
Calo del 3,2 per cento dei prezzi nella zona compresa tra la Stazione Centrale, Melchiorre Gioia e Fulvio Testi, mentre pressioni al ribasso ancora più pesanti sono sperimentate nella parte Buenos Aires – Venezia. Infine, in calo i prezzi della zona Murat – Zara, così come quelli dell’area Città Studi – indipendenza, dove la flessione delle quotazioni raggiunge quasi il 6 per cento. Flessione più contenuta, pari a 1,8 punti percentuali, per la zona di Corso Lodi e Viale Corsica, mentre in zona Forlanini si registra un andamento pressochè nullo rispetto ai periodi di confronto immediatamente precedenti.