È ancora crisi, profonda crisi, per il mercato immobiliare del Veneto. Stando a quanto emerge dai primi dati del 2013, la tendenza di calo delle quotazioni starebbe continuando: a conferma di ciò, l’ultimo Osservatorio sul mercato immobiliare residenziale condotto da Gruppo Immobiliare.it, relativo al secondo semestre del 2012, e al primo bimestre del nuovo anno.
Stando al report, a livello regionale il prezzo degli immobili sarebbe calato del 6,3 per cento su base annua, e del 3,8 per cento su base semestrale. “La flessione dei prezzi è stata comune su tutto il territorio” – dichiara Guido Lodigiani, Direttore Corporate e Ufficio Studi di Gruppo Immobiliare.it – “ma nella provincia di Venezia, che pure ha i prezzi più alti del Veneto, la contrazione è stata molto più forte rispetto alla media regionale, superando il 10% su base annua” (qui invece un recente approfondimento che abbiamo curato per informarvi dell’andamento del mercato immobiliare di Treviso, che vi consigliamo di consultare per un miglior focus sul tema).
Ancora, analizzando i singoli dati delle province, si intravede come a Rovigo la diminuzione dei prezzi su base annua sia di poco inferiore al 10 per cento, con un passo indietro di 9,8 punti percentuali a Treviso, dove la contrazione è stata particolarmente profonda nel corso del secondo semestre (- 8,7 punti percentuali).
Per quanto invece concerne il primo bimestre del 2013, si è avvertito un rallentamento della diminuzione dei prezzi al metro quadro in tutto il Veneto, mentre a Vicenza anche nei primi due mesi dell’anno il calo è stato pari al 2,3 per cento.
Infine, il report ricorda come il costo medio di vendita di una proprietà immobiliare in Veneto sia pari a 2.686 euro al metro quardo. Tra le singole province, la più cara è Venezia (prezzo medio al metro quadro pari a 4.330 euro), seguita da Padova (2.544 euro), Verona e Treviso (2.541 euro), Vicenza (1.854 euro), Belluno (1.846 euro) e, infine, da Rovigo (1.422 euro).
