Secondo quanto afferma una recente ricerca compiuta dalla società Rightmove Plc, i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo nell’area metropolitana di Londra sarebbero molto vicini a livelli record, con un mese di febbraio che si candidata pertanto a divenire un periodo di straordinaria vivacità per quanto riguarda il real estate d’oltre manica.
I prezzi medi delle case nella capitale del Regno Unito sarebbero infatti saliti di 2,5 punti percentuali rispetto al mese di gennaio, andando a raggiungere le 449.252 sterline (circa 710 mila dollari), solo 1.000 sterline in meno rispetto al record toccato nel corso del precedente mese di ottobre 2011, come confermato dall’operatore immobiliare nel recentissimo approfondimento. Complessivamente, i prezzi delle case in Inghilterra e in Galles sarebbero cresciuti di 4,1 punti percentuali su base mensile, per il trend record dall’aprile 2002.
La fiducia sul mercato immobiliare di Londra continua pertanto ad essere intaccata, nonostante la crisi economica e finanziaria che sta dilagando nel vecchio Continente. Probabilmente, continua ad affermare Miles Shipside, direttore commerciale di Rightmove Plc in un comunicato diffuso a mezzo stampa, “le pressioni al rialzo dei prezzi continueranno ad essere esercitate per l’intero 2012”.
Insomma, anche questo nuovo anno sembra potersi imporre all’insegna dell’apprezzamento del mattone all’interno del perimetro metropolitano inglese. Il numero delle proprietà immobiliari poste in vendita non è d’altronde dinamicamente molto elevato (nel mese di gennaio è diminuito di 9 punti percentuali su base annua), ponendo di fatto le basi per un allargamento della forbice tra la domanda e l’offerta e, di conseguenza, lo stimolo all’apprezzamento dei valori commerciali delle abitazioni londinesi.
Per quanto concerne l’intera nazione, segnaliamo come rispetto al mese di gennaio 2011, il primo mese del 2012 abbia fatto registrare un incremento dei prezzi pari a 1,4 punti percentuali, per una media pari a 233.252 sterline. A Londra, l’incremento dei prezzi è invece stato pari a 4,3 punti percentuali.