Nel corso degli ultimi mesi abbiamo volutamente trascurato i nostri consueti approfondimenti sul mercato immobiliare dell’Est Europa, al fine di dedicarci più compiutamente a quanto accade in casa nostra. Torniamo oggi ad occuparci, pur brevemente, di quanto succede nel mercato immobiliare di Sofia e dintorni, del quale avevamo parlato qualche tempo fa, in odor di crisi internazionale del settore. Quale è l’attuale situazione?
Stando a quanto affermano i dati forniti dall’Istituto di Statistica Nazionale (NSI), i prezzi degli affitti in Bulgaria sarebbero cresciuti mediamente dello 0,36 per cento, mentre i prezzi di vendita sarebbero calati in media dell’1,97 per cento. Ne consegue che – ad oggi – Il prezzo medio di vendita di 1 mq a Sofia e’ pari a 800 euro. Più economiche sono invece le città più piccole, con i 744 euro a metro quadro di Varna e i 653 euro a metro quadro di Burgas. Ancora più economici i 446 euro di Stara Zagora, i 366 euro di Shumene i 354 euro di Dobrich (vedi anche Investimenti immobiliari, migliora la situazione nell’Est).
Ancora, l’Istituto statistico afferma che il numero dei contratti di compravendita di immobili stipulati nel 2012 è stato pari a 218.151 unità, con un calo del 2,06 per cento ripsetto al 2011. Il maggior numero di contratti stipulati su base annua, con incrementi pari rispettivamente all’11,81 per cento e al 10,41 per cento, è stato rilevato a Pazardzhik e a Targovishte.
Particolarmente pesante è stata l’incidenza delle vendite in asta giudiziaria. A causa degli elevati debiti nei confronti degli istituti di credito, all’inizio di marzo 2013 erano stati collocati in asta un totale di 1.824 immobili, con una crescita praticamente doppia rispetto all’anno precedente. Di questi immobili, 388 si trovano a Sofia, 133 a Varna, 55 a Burgas, 60 a Russe, 63 a Dobrich (vedi anche Bulgaria, stabili i prezzi delle case nella capitale Sofia).
Torneremo, nei prossimi mesi, ad occuparci delle quotazioni del Paese europeo.