Ci sono tanti stranieri che vengono a visitare l’Italia e tanti italiani che restano nello Stivale per godersi le bellezze nostrane. Ma una casa per le vacanze quanto costa? E soprattutto, perché scegliere una casa in affitto?
La risposta alla seconda domanda è semplice: affittare una casa vuol dire, nella più parte dei casi, risparmiare, mantenere l’indipendenza rispetto a movimenti e orari ma soprattutto avere il massimo della privacy possibile. Ma quando bisogna affittare una casa è necessario farlo anche considerando la città, magari scegliendo dei luoghi d’elite.
Immobiliare.it e Casevacanza.it hanno deciso di fare una classifica delle mete più care e appetibili per chi vuole una vacanza affittando case per un periodo breve. Si è arrivati così a stilare una classifica delle località più care d’Italia. Il punto di riferimento è stata la ricerca di un appartamento tipo, con 4 posti letto, da affittare nelle settimane centrali di agosto.
In Italia le città più VIP o comunque più costose sono quelle che si affacciano sul mare e nel dettaglio: Positano, Portofino e Taormina. Alloggiare in queste città vuol dire anche spendere 200 euro a notte. Il tenore di vita e la fama internazionale di queste zone, rende anche le case molto più costose del dovuto. Tuttavia, fanno sapere i ricercatori, alloggiare in albergo nelle stesse città, determina una spesa del 30% in più.
Se si allargasse l’indagine andando a scovare le regioni con il maggior numero di località high cost allora a capitanare la classifica c’è la Campania che annovera anche Amalfi, Capri e Ischia, località tra le più costose d’Italia per i turisti. Ci sono molte località VIP anche in Sicilia e Sardegna. A parte la già citata Taormina, bisogna aggiungere anche Lipari e Favignana e poi anche Porto Cervo (in Sardegna), La Maddalena e Alghero.