Nel Regno Unito, a causa della contrazione dell'offerta, crescono in maniera significativa i prezzi delle case.
Nationwide Building Society ha dichiarato che i prezzi delle proprietà immobiliari del Regno Unito durante il mese di marzo sono cresciuti in maniera significativa, ma solamente perché i potenziali venditori starebbero rinviando il momento di collocamento sul mercato delle proprie case, attendendo una ripresa della domanda ancor più vigorosa, e un livello di prezzi più soddisfacente per l’offerta di settore.
Di conseguenza, il costo medio di una casa ha subito una crescita di 0,7 punti percentuali rispetto al mese di febbraio, toccando le 164.519 sterline (circa 246.260 dollari, al cambio attuale), come confermato dalla società finanziaria. I prezzi erano invece dati in calo di 0,8 punti percentuali nel corso del mese di febbraio 2010, rispetto al precedente mese di gennaio 2010.
Sempre secondo i dati di Nationwide Building Society, i prezzi sarebbero ora inferiori di 9 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nella sola area di Londra, particolarmente positiva è stata la performance dei prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo, che hanno subito uno sviluppo al rialzo nella misura di 2,5 punti percentuali nel solo primo trimestre.
Martin Gahbauer, chief economist alla Nationwide, ha commentato i dati quantitativi ricordando come “il numero di case in vendita non è aumentato in maniera apprezzabile”, e come il mercato immobiliare stia attendendo con impazienza le prossime scelte politiche ed economiche in vista delle prossime elezioni locali.
In relazione all’attuale andamento del mercato immobiliare sono inoltre i dati relativi alle erogazioni di finanziamenti ipotecari: secondo quanto dichiarato dall’istituzione monetaria locale le concessioni di mutui immobiliari sono giunti ai minimi livelli dal mese di febbraio 2010, dimostrando come le maglie creditizie da parte degli istituti bancari britannici siano ancora particolarmente stringenti.
A titolo di curiosità, segnaliamo che la peggiore performance del mercato immobiliare del Regno Unito è quella della macroarea del nord-ovest, dove i valori immobiliari sono calati dello 0,4% a 136.984 sterline.